E' Bisceglie-Canosa, assieme a Bitonto-Gallipoli, uno dei due match di cartello della 4^ giornata del campionato di Eccellenza. Al "Di Liddo", causa indisponibilità del "Ventura", si sfidano due formazioni in crisi di risultati: i primi, con un solo punto conquistato, cercano la prima vittoria stagionale, i secondi dopo la vittoria all'esordio contro il Foggia Incedit e le due sconfitte consecutive contro Galatina e Barletta, vanno a caccia di riscatto.
Settimana movimentata quella in casa nerazzurra. Infatti, a seguito dell'esonero del tecnico Giuseppe Scaringella, la panchina è stata affidata a Valeriano Loseto che ritorna in sella dopo la parentesi dello scorso anno con il Bitonto in Serie D. Nelle ultime ore, inoltre, diverse sono state le new entry con gli acquisti di De Vivo, Pedrini, Carullo, De Marzo, Beniti, Pulpito e Lacerenza, a fronte delle rescissioni con Quaranta, Maiorino e Palumbo.
Di contro, in casa Canosa Calcio c'è voglia di rivalsa dopo le ultime uscite non esaltanti. Il trittico di fuoco, che si conclude proprio contro i biscegliesi, potrà dare un primo responso su quelli che saranno gli obiettivi stagionali, in attesa di affrontare in Coppa Italia Eccellenza la gara di ritorno del Primo Turno contro il Foggia Incedit (si parte dall'1-1 dell'andata). Insomma, calendario senza respiro quello del massimo campionato regionale, motivo per il quale dare risposte immediate appare l'unica soluzione al fine di non entrare in un vicolo senza uscita.
La squadra va a caccia di una propria identità ed il test del "Di Liddo" si presenta come un appuntamento da non fallire. Mister Di Simone, nel post Canosa-Barletta, ha fatto riferimento alla pazienza, in virtù di un'amalgama da creare e di un vestito tattico da cucire addosso alla rosa a sua disposizione ancora da inviduare. I tempi, forse, sono maturi per vedere i primi risultati.
Sabino Del Latte | Ufficio Stampa Canosa Calcio 1948