16/12/2023

Canosa Calcio, 75 anni di storia e non sentirli: rossoblù a caccia dei tre punti contro lo Spinazzola

Canosa Calcio, 75 anni di storia e non sentirli: rossoblù a caccia dei tre punti contro lo Spinazzola

Una data, il 15 dicembre 1948, che alberga da sempre nei cuori di tutti i tifosi rossoblù, di chi quella squadra l’ha sempre sostenuta nella “brutta e nella cattiva sorte”, di chi c’è sempre stato sia nei momenti più bui, sia in quelli di autentica esaltazione, di chi, ancora oggi, continua ad esserci perché, in fondo, al cuor non si comanda. Il Canosa Calcio compie 75 anni di storia e per festeggiare il traguardo di una delle società più storiche ed anziane di Puglia, i rossoblù di mister Gino Zinfollino vogliono regalare e regalarsi tre punti per chiudere in bellezza il 2023 e proiettarsi al nuovo anno con rinnovato entusiasmo. La vittoria ottenuta domenica scorsa al “Poli” di Molfetta contro il Borgorosso, lascia in eredità agli ofantini la consapevolezza di essere una squadra solida, capace di soffrire e di ottenere fino a questo momento sei cleen sheet.

Nonostante una prestazione incolore ed opaca, figlia delle numerose assenze e degli altrettanti acciaccati, la società del patron Di Nunno è riuscita ritrovare il feeling con la vittoria, rilanciandosi in graduatoria anche alla luce dei risultati provenienti dagli altri campi quali Corato-Molfetta 2-0 e Bisceglie-Unione Calcio Bisceglie 2-0. La partita contro i molfettesi è stata quella degli esperimenti “forzati” con Nannola impiegato per la prima volta nel ruolo di mezz’ala e Dambros in quella di attaccante visto l’infortunio a gara in corso di Gonzalez. Pochi gli spunti e le occasioni create nei 90’ che hanno visto i ragazzi di Zinfollino prevalere sugli avversari grazie al tiro-cross di Pignataro che si insaccava in rete sugli sviluppi di angolo. Fra le note liete, sicuramente il rientro dal 1’ di Russo sull’out di destra a cui, contro lo Spinazzola prossimo avversario degli ofantini, si aggiungeranno quelli dalle rispettive squalifiche di Montrone e Masellis.

Reduci da tre sconfitte consecutive, gli ospiti attualmente undicesimi in classifica con 13 punti frutto di tre vittorie e quattro pareggi, vanno a caccia della salvezza. Solo una l’affermazione ottenuta al di fuori delle mura amiche da parte del team di Di Simone (0-1 al Corato dello scorso 1 ottobre) che in quattordici gare di campionato è riuscita a mettere a referto 18 reti subendone 15. A proposito di gol: gli spinazzolesi sono a secco da tre turni, motivo per il quale ancora maggiore deve essere la soglia d’attenzione in fase difensiva e di ripiegamento. Da tenere d’occhio, fra tutti, bomber Ladogana autore di 5 reti e il duo Bonanno-Zaldùa, capaci di mettere a segno tre reti cadauno. Per il team di casa, prima della sosta per le festività natalizie, un’altra prova di maturità, vincere per accorciare nuovamente sulle squadre che la precedono con un occhio di riguardo anche sulle notizie che arriveranno dal match fra Real Siti e Bisceglie. “The show must go on” cantavano i Queen: Canosa, adesso tocca a te!

 

Sabino Del Latte | Ufficio Stampa Canosa Calcio 1948 | info@canosacalcio1948.it