E' l'incornata in mischia di Lacassia al 92', sugli sviluppi di calcio d'angolo, a regalare a tempo quasi scaduto la seconda vittoria consecutiva al Canosa Calcio di mister Francesco Modesto. Battuto fra le mura amiche il Foggia Incedit del tecnico Lasalandra per 0-1 che regge l'urto degli ospiti sfiorando addirittura il colpo grosso in un paio di circostanze. Ottima la prima frazione dei rossoblù, che flirtano con il vantaggio a più riprese con i vari Aguilera, Cafagna e Murilo Gomes. Meno brillanti i secondi 45', anche se non mancano le palle gol, vedi quelle sprecate da Lacassia prima e Demichele poi. Degna di nota la prestazione di Tarolli, che risponde presente quando chiamato in causa con due interventi provvidenziali.
Mister Modesto recupera Lanzone e Barrasso ma deve fare ancora a meno del "Mago Strambelli", fermato dal Giudice Sportivo fino al 15 settembre. Confermato in blocco l'undici vittorioso contro il Massafra: in avanti spazio nuovamente al tandem Di Piazza-Aguilera, Lavoratti l'esterno di centrocampo sull'out di destra. La partenza del Canosa è veemente. Dopo appena tre giri di lancette ci prova subito Di Piazza, respinge l'estremo di casa. All'8' tocca a Cafagna, il suo tiro cross termina a lato da buona posizione. Al 12' ancora ospiti pericolosi con Lamacchia che su cross dalla destra di Aguilera, ben appostato all'altezza del secondo palo, calcia alto. Gli ofantini macinano gioco ed occasioni, come al 14' quando Solano, da corner, pennella su Murilo Gomes ma il suo colpo di testa accarezza il palo e si spegne sul fondo. L'assalto alla porta foggiana continua imperterrito. Al 18' Aguilera si mette in proprio, elude la marcatura avversaria e calcia a rete, respinge Tigre. Quest'ultimo, sessanta secondi più tardi, salirà in cattedra alzando la saracinesca sull'incornata di Aguilera, colpo di reni miracoloso e sfera in calcio d'angolo. Il Foggia Incedit, minuto dopo minuto, riesce a smorzare l'assalto ospite e al 33' accarezza il clamoroso vantaggio alla prima vera e propria occasione con l'ex Caruso. Superlativo Tarolli che con una smanacciata impedisce alla sfera di varcare la linea di porta. Al duplice fischio è 0-0.
Rientrati dagli spogliatoi, mister Modesto passa al 4-4-2 con Lacassia terzino sinistro e Lamacchia esterno di centrocampo. Neanche il tempo di riaccomodarsi che i canarini vanificano una ghiotta occasione con Bevilacqua che a tu per tu con Tarolli mastica la conclusione perdendosi sul più bello. Al 49' Dascoli prova a sorprendere il portiere ospite con la soluzione dalla distanza, bravo il numero 22 a farsi trovare pronto. Modesto pesca dalla panchina, inserendo Lanzone, Barrasso e Demichele al posto di Lamacchia, Cafagna e Aguilera. Al 59' i canarini sbagliano in fase di impostazione ma Lacassia, a tu per tu con Tigre, si fa ipnotizzare. La partita vive di guizzi, come quello di Achik al 75' che si fa beffa della retroguardia canosina vedendosi stoppato il suo tentativo a botta sicura da un mai domo Tarolli. Al 79' Modesto si gioca l'ultima carta dell'incontro con Santoro per De Gol. Il Canosa spinge e all'88' getta alle ortiche il vantaggio con Demichele che dopo essere rientrato sul destro calcia alto a due passi da Tigre. Le speranze di vittoria sembrano ormai svanite ma all'ultimo assalto ecco la gioia: corner pennellato di Lanzone, testa di Lacassia e vantaggio ofantino che anticipa il triplice fischio del direttore di gara per lo 0-1 finale.
I canosini portano a casa meritatamente l'intera posta in palio, salendo a quota 6 punti in graduatoria in condominio con Brindisi e Racale. Domenica 7 settembre, al "San Sabino", arriverà al Racale: obiettivo dare continuità ai risultati.
Sabino Del Latte | Ufficio Stampa Canosa Calcio 1948 | info@canosacalcio1948.it