Dopo sette turni di imbattibilità, il Canosa Calcio torna a conoscere la parola sconfitta. Al "Dimitri" di Manduria termina 2-1 in favore dei padroni di casa guidati da un super De Sagastazibal, attaccante argentino autore di una doppietta fra 8' e 48' e al sesto centro consecutivo. Il vice-capocannoniere del campionato prima è lesto nel castigare Tarolli con un diagonale ad incrociare, poi è reattivo nel farsi trovare pronto sull'assist di De Sousa insaccando la sfera in rete con un comodo tap-in. Vana la rete di Solano grazie ad un gran destro dal limite dell'area al 32': lo stesso, al 72', vedrà sventolarsi un cartellino rosso dal direttore di gara, che lo costringerà a saltare la trasferta di Ruvo contro il Corato. Nel finale, sono i rossoblù a mangiarsi le mani causa due ghiotte occasioni da rete non sfruttate da Saani, nuovamente impreciso sotto porta.
Mister Di Simone deve fare a meno di Barrasso, fermo ai box. Nel consueto 3-5-1-1 ad agire alle spalle di Nami Sanchez è Menezes. Mangialardi, Solano e Pirelli compongono invece la linea di centrocampo. Dopo alcuni minuti di studio, il Manduria prova ad affacciarsi dalle parti di Tarolli con la punizione di Cutrone, attento l'estremo canosino che sventa il pericolo. Un giro di lancette più tardi, nulla può però sul sinistro ad incrociare di De Sagastazibal che da rapace dell'area di rigore qual'è, porta in vantaggio i salentini per l'1-0. Tuttavia, i rossoblù non si scoraggiano e al 10' sfiorano subito il pareggio: cross di Mangialardi e colpo di testa sbilenco di Sanchez che da ottima posizione non arriva puntuale all'appuntamento con il gol. Al 20' tegola per gli ospiti: Sanchez è costretto ad abbandonare il campo per infortunio, al suo posto Saani. Al 32' la riprende il Canosa; cross di Talin e palla vagante in area raccolta da Solano che con un preciso destro nell'angolino basso alla destra dell'estremo di casa, riporta il risultato sull'1-1 con cui si concludono i primi 45'.
Come nella prima frazione, anche nella seconda è il Manduria a trovare subita la rete, ancora una volta con De Sagastazibal che appoggia comodamente in rete l'assist di De Sousa per il 2-1. L'incontro s'infiamma nel finale: infatti, un fallo a palla lontana di Solano, porta il direttore di gara ad allontanarlo dal terreno di gioco, costringendo i suoi in dieci. All'85' occasionissima per il Canosa: palla persa in fase di impostazione dei salentini, suggerimento di Coco per Saani e conclusione a botta sicura di quest'ultimo che trova la risposta miracolosa di Menendez che salva i salentini rifugiandosi in corner. L'ex Barletta ed U.C. Bisceglie, prima all'89' e poi al 95', ci riprova, in tutte e due le circostanze di testa, ma anche questa volta il risultato non è quello sperato, confermando un'imprecisione sotto porta che inizia a destare preoccupazione. Dopo ben sette minuti di recupero, il direttore di gara decreta la fine delle ostilità.
Se è vero che nel calcio conta chi riesce a buttarla nel sacco, al "Dimitri" di Manduria il concetto non è stato pienamente recepito dagli ofantini in virtù di una serie di rimpianti che non di certo non mancano. La quinta sconfitta stagionale porta il Canosa a scivolare in quinta posizione con 23 punti, per una bagarre play-off che vede otto squadre racchiuse in appena tre punti. Il team di Di Simone tornerà in campo giovedì al "San Sabino", nel primo turno del triangolare di Coppa Italia valevole come semifinale, contro la corazzata Barletta, per poi ributtarsi in campionato facendo visita al Corato al "Coppi" di Ruvo.
Sabino Del Latte | Ufficio Stampa Canosa Calcio 1948